A denunciarlo il consigliere del II Quartiere Rosario Santoro, che sottolinea soprattutto la situazione nel tratto che dall'Unrra Casas va verso vico San Francesco.
“Una spiaggia utilizzata per balneazioni solari, visto che fare un bagno è pericoloso per via dell'insalubrità delle acque. Desidero sollecitare tutte le autorità preposte alla salvaguardia dell'ambiente e del territorio perché intervengano per dare una prima sistemazione per le emergenze emerse e quindi renderla fruibile ai cittadini senza che si corrano pericoli di alcun genere”.
Santoro chiede anche che in futuro si prevedano interventi più radicali “perché si dia una dignitosa sistemazione e presentazione di una parte del litorale sud di Messina”.
Un'area che merita la stessa attenzione di altre zone della città. “Questo litorale è frequentato da anziani e da tante altre persone che non possiedono auto o non possono permettersi di spostarsi in altre zone con notevole dispendio di energie, non solo economiche -conclude il consigliere della II Circoscrizione. Perché non si può valorizzare una spiaggia che in passato era utilizzata dai cittadini delle zone circostanti?“. Giriamo la domanda all'amministrazione Accorinti.