La Sesta Sezione della Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso presentato dalla difesa dell'onorevole Francantonio Genovese, ha annullato con rinvio la ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Messina lo scorso 7 luglio, con il quale era stato confermato l'obbligo di dimora del parlamentare nel Comune di Messina. “Dopo l'annullamento disposto dalla Seconda Sezione della Cassazione il 29 aprile 2016, l'annosa vicenda cautelare, che vede ancora sottoposto a misura l'onorevole Genovese, registra una nuova pronuncia favorevole -commenta il difensore del parlamentare, l'avvocato Nino Favazzo. Mi attendo che il Tribunale, dopo la nuova pronuncia della Suprema Corte, seppur tardivamente, prenda atto della insussistenza delle esigenze cautelari e senza ulteriori indugi revochi una misura che sin dall'applicazione si è segnalata solo per essere inutilmente afflittiva. Confido che il Tribunale vorrà riportare la vicenda entro irrinunciabile confini di legittimità, facendo giustizia di un evidente errore nel quale si è fin qui incorsi”.