Il secondo turno delle amministrative di Barcellona incombe e le grandi manovre per conquistare la poltrona di primo cittadino sono iniziate.
Diversamente da quanto ha dichiarato Maria Teresa Collica, che rifiuta qualsiasi apparentamento, sulla sponda del centrodestra le indicazioni sarebbero altre.
Secondo le prime indiscrezioni, il gruppo di Giusi Turrisi, che ha sì vinto la battaglia per ottenere il simbolo del PD ma si è poi fatto sostenere anche da due ex fedelissimi di Mimmo Nania come l'ex consigliere provinciale di AN pino Galluzzo e Rosario Catalfamo, sconfitto tre anni fa dalla Collica, potrebbe votare il candidato del centro destra Roberto Materia.
Che potrebbe essere sostenuto anche da un altro dei supporter di Turrisi, Giuseppe Benvegna, e da Carmelo Cutugno (anche lui del PD e tra i firmatari della mozione di sfiducia verso l'ex sindaco Collica).
Per quanto riguarda gli apparentamenti, c'è chi come Mimmo Nania (patron della Lista Direzione futuro) lo vorrebbe e chi come Santi Formica e Carmelo Torre no. C'è da dire, che senza apparentamento Alessandro Nania, figlio dell'esponente storico della destra barcellonese, resterebbe fuori dal Consiglio comunale.
Invece Giuseppe Sottile (FI), promotore della mozione di sfiducia che però ha rimediato appena il 4,3% dei voti, non avrebbe ancora deciso. In ogni caso, tra gli assessori del centrodestra ancora da designare ci potrebbe essere anche Antonietta Amoroso, ex componente l'esecutivo di Candeloro Nania.
Invece domani mattina alle 11.30, alla ex Pescheria di via Longo, Maria Teresa Collica presenterà gli ultimi 3 assessori e gli esperti che la affiancheranno nel caso in cui dovesse vincere al ballottaggio.