TRAMA Agli inizi del XIX secolo, vive a Roma il marchese Onofrio del Grillo, guardia nobile di papa Pio VII, che trascorre le sue giornate nell'ozio più completo, frequentando bettole e osterie, coltivando relazioni amorose clandestine con popolane e tenendo un atteggiamento ribelle agli occhi della sua famiglia, bigotta e autoritaria. Mentre si gode l'ozio, il marchese è sempre pronto ad architettare scherzi e beffe dei quali risultano spesso vittime i popolani, altri nobili e la sua famiglia oltre allo stesso papa. Il suo edonismo senza remore e le sue provocazioni ingiuriose nei confronti di mendicanti, pontefici e consanguinei proseguono liberamente fino al giorno in cui Napoleone invade lo Stato Pontificio e i francesi entrano a Roma. L'incontro con una giovane e bellissima attrice e l'amicizia con un giovane ufficiale francese gli fanno per la prima volta pensare di poter abbandonare Roma per parigi. La disfatta di Napoleone a Waterloo ristabilirà però le cose e il marchese del Grillo fa il suo ritorno a Roma dove ad accoglierlo trova un clima ostile e una minaccia di condanna a morte per il suo alto tradimento nei confronti del papa. Per la prima volta però uno dei suoi terribili scherzi, la sostituzione di persona operata ai danni di un povero carbonaio ubriacone, consentirà al marchese un onorevole riscatto con un finale a sorpresa.
La commedia musicale tratta dalla sceneggiatura del film di Monicelli, con il nuovo adattamento scritto da Massimo Romeo Piparo (che cura anche la regia) e Gianni Clementi, è un mix vincente di ironia e sarcasmo, con le musiche originali composte da Emanuele Friello, le coreografie di Roberto Croce, le ricche scenografie di Teresa Caruso e con un grande cast di oltre 30 artisti.