Negli ultimi giorni, si è parlato insistentemente della possibile creazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi in provincia di Enna.
Un'ex miniera di salgemma nel territorio dei comuni di Agira e di Assoro dovrebbe ospitare circa 90 mila metri cubi di scorie nucleari italiane.
Immediata la reazione del sindaco di Agira Maria Greco che incontrerà presto i vertici istituzionali e politici del ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo economico per verificare la fondatezza della notizia. La parlamentare del Partito Democratico aggiunge che sull'argomento, che desta numerosa preoccupazione da parte dei cittadini, di essere contraria a localizzare in provincia di Enna il deposito di rifiuti radioattivi.
Tale contrarietà in modo forte e decisa verrà manifestata nelle sedi politiche e istituzionali attivando gli atti ispettivi di competenza ed eventuali iniziative pubbliche di protesta.
Greco, inoltre, annuncia che si batterà chiedendo il sostegno di tutte le forze politiche, istituzionali e associative presenti sul territorio, per promuovere in modo unitario tutte le iniziative occorrenti volte a garantire la difesa e la tutela della salute pubblica.