Con Villari, ex assessore ai Servizi Sociali di Catania, entrano a far parte di Sicilia Vera anche l'ex assessore regionale alle Infrastrutture Luigi Bosco, Vincenzo Di Silvestro, Rosa Contino, Federica Giangreco e Paola Marletta. “Condivido quanto detto da Angelo Villari -ha ribadito Bosco. La direzione regionale del PD si è chiusa e ha posizionato i propri colpi. Avrebbero potuto evitare tutto ciò, ma mancano le giuste competenze. Voglio dare il mio contributo alla Sicilia. La mia visione si specchia in quella di Cateno De Luca, perché non bisogna solo avere le idee, ma anche saperle realizzare. Le cose si possono fare se si è al momento giusto nel posto giusto e De Luca è l'uomo giusto al momento giusto”.
“Come abbiamo ripetuto fin dal primo giorno della nostra campagna elettorale, noi abbiamo chiesto a uomini e donne liberi di sposare il nostro programma per cambiare la Sicilia, mettendo da parte le ideologie – ha incalzato De Luca. Angelo e Luigi, insieme agli altri candidati, stanno mettendo la propria competenza a disposizione del territorio e della nostra Isola per liberarla dalla “banda bassotti politica”. Non sopporto i processi sommari fatti alle persone, non accetto che un uomo come Angelo Villari, nella sua funzione di segretario provinciale del partito, quindi persona buona e degna di rappresentarlo, a un certo punto sia buttato via in nome di una strategia che nulla ha a che vedere con il territorio. Il nostro è un progetto plurale, che accoglie diverse sensibilità, con percorsi diversi ma obiettivi comuni. Oggi non c'è alcun passaggio, ma la condivisione di un percorso comune per il bene di questa terra».