La società era stata sottoposta a una verifica fiscale nel maggio scorso, nell'ambito delle attività ordinarie di controllo dei militari della Tenenza di Acireale.
E già in quell'occasione era emerso che per due anni l'azienda non aveva presentato le dichiarazioni dei redditi.
Gli amministratori avevano dimenticato di dichiarare al fisco oltre un milione e mezzo di ricavi relativi al 2011 e al 2012, sottraendosi quindi al pagamento di imposte per almeno 800 euro.
I due titolari dell'impresa sono stati denunciati alla Procura di Catania. L'autorità giudiziaria ha emesso un decreto di sequestro preventivo di beni a garanzia dei crediti vantati dall'Erario. Sigilli su 200 mila euro depositati su conti correnti e 3 immobili.