Ieri pomeriggio, due turiste toscane, a bordo di un'auto a noleggio, mentre erano incolonnate in via Zia Lisa sono state rapinate da un uomo, che è fuggito a bordo di uno scooter con un complice. Ma una pattuglia di Condor della Squadra Mobile li intercetta e dopo un funambolico inseguimento arresta i due rapinatori. Finiscono in manette Rosario D'Alessandro di 22 anni e Ottavio Roberto Questorino di 27. Dovranno rispondere del reato di rapina.
“La donna – spiegano dalla Questura di Catania – ha opposto una strenua resistenza e l'uomo, con la forza, aveva tirato la borsa, trascinando la donna per terra, riuscendo nel suo intento per la rottura della cinghia in cuoio. Il malvivente, impossessatosi della borsa, era riuscito pure a prelevare anche quella della conducente, posta sul sedile posteriore dell'auto, allontanandosi velocemente a bordo di uno scooter dove lo attendeva Questorino“.
Intanto, un equipaggio dei Condor ha notato i due , con una borsa da donna di colore nero, mentre correvano in direzione di via Vittorio Emanuele. “Immediatamente i poliziotti, avendo subito intuito che i due, pregiudicati per reati contro il patrimonio e ben conosciuti negli uffici della Squadra Mobile, potessero avere commesso uno scippo si sono messi sulle loro tracce, senza mai perderli di vista” – spiegano dalla Questura. Appena imboccata la via Vittorio Emanuele, i due si si sono immessi in via Bettola, dove sono entrati in un edificio abbandonato. Gli agenti li hanno seguiti e Questorino è stato subito bloccato mentre tentava di nascondere la borsa, mentre D'Alessandro ha tentato la fuga attraverso una terrazza.
Immediatamente sono state attivate le ricerche delle turiste che sono state rintracciate mentre si stavano recando a sporgere denuncia. D'Alessandro e Questorino, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di piazza Lanza, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.