La sua vita è perfetta fino a quando scopre il tradimento del marito. A quel punto diventa amica dell'amante, che è molto più giovane di lui. Riferendosi a questo romanzo, la Fiorello ha sottolineato “che non dobbiamo giudicare dalle apparenze, ma bisogna attenersi ai fatti”.
Il romanzo più rappresentativo della carriera di Catena Fiorello, come lei stessa ha rivelato, è Dacci oggi il nostro pane quotidiano, nel quale racconta l'epoca della Resistenza. Attraverso un percorso introspettivo l'autrice si racconta e propone 50 ricette tradizionali per descrivere uno dei periodi più drammatici della storia italiana.
Nel romanzo Un padre è un padre invece, ha affrontato un tema coinvolgente, quello del rapporto tra un padre ed una figlia. Il tema centrale è quello della paternità, con una figlia che decide di andare a cercare il padre nonostante la madre le abbia rivelato l'abbandono da parte di quest'ultimo, sullo sfondo di una Catania barocca e semidistrutta. Poi L'amore a due passi e infine, nel 2006, Picciridda, che è stato ristampato di recente, e nel quale si affronta il tema dell'emigrazione e della solitudine di una bambina cresciuta da una nonna severa mentre i genitori sono obbligati a vivere in Germania per la mancanza di lavoro. Un romanzo che racconta la drammatica realtà che molti italiani hanno vissuto e che oggi riviviamo quotidianamente attraverso le immigrazioni in Italia da altri Paesi.
Catena Fiorello è nata ad Augusta, in provincia di Siracusa, nel 1966 ed è un'autrice televisiva di numerosi programmi. Tra questi Buona Domenica e il Festival Bar.