Alle prime luci dell'alba di ieri, 31 maggio, intorno alle 4, una pattuglia dei Carabinieri della compagnia di Sciacca, ha notato i marinai di un peschereccio che sbarcavano esemplari di tonno e lo caricavano su un furgone parcheggiato nelle vicinanze.
I militari dell'Arma, insospettiti dall'orario inusuale dell'operazione e dall'atteggiamento sospetto, hanno richiesto il supporto del personale della Guardia Costiera di Sciacca. Appurato che si trattava di tonno rosso, pesce pregiato e molto richiesto, i militari hanno accertato che il peschereccio era sprovvisto dell'autorizzazione ministeriale alla cattura di questa specie cosiddetta quota tonno.
Il pesce sequestrato è stato ispezionato dal personale del Distretto Veterinario di Sciacca che ne ha dichiarato la commestibilità e, pertanto, sarà venduto secondo la normativa vigente, l'introito sarà incamerato dalle casse dello Stato. I controlli sulla filiera della pesca proseguiranno anche nei prossimi giorni.