“In particolare – spiegano dal Comando Provinciale di Agrigento – nel corso di servizio di controllo del territorio, i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Licata hanno sorpreso i due mentre erano intenti a dare alle fiamme la guaina in plastica di cavi in rame adibiti al cablaggio ed al funzionamento della Stazione e della linea ferroviaria”.
I cavi erano stati tranciati poco prima lungo i binari della stazione di Sant'Oliva, lungo la tratta Canicattì – Gela, già bersaglio in passato di numerosi furti di cavi in rame e materiale ferroso.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa dell'udienza di convalida.