Il 24 settembre, i finanzieri della Tenenza di Vittoria, al termine dell'attività d'indagine, hanno effettuato un blitz all'interno dell'azienda agricola con sede legale a Vittoria, ma di fatto operante nelle campagne di Gela in contrada Piano Stella . All'interno c'erano 44 lavoratori, tutti di nazionalità romena, di cui quattro minorenni e venti donne. I braccianti tutti alloggiati tra Vittoria e Acate, alcuni totalmente in nero, altri, invece, erano in possesso di una busta paga regolare, ma di fatto percepivano salari inferiori (dai 25 ai 30 euro al giorno per otto o più ore di lavoro). Durante il controllo, tutti gli operai sono stati trovati a lavorare in condizioni igienico-sanitarie precarie, sprovvisti di adeguati dispositivi di protezione individuale.
Il titolare di un'aziendae quattro caporali sono stati denunciati per violazione delle norme a tutela del lavoro, con l'aggravante dello sfruttamento delle donne e dei minori, nell'ambito dell'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, nonché nella tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti.