L'aggravamento della misura cautelare cui il pregiudicato era sottoposto, è stato disposto dal GIP del Tribunale di Messina, il quale ha concordato pienamente con le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, che nel novembre 2012, nel corso dei controlli effettuati nel luogo dove lo stesso doveva scontare la misura cautelare, in due distinte occasioni avevano sorpreso il 19enne in compagnia di persone non autorizzate e già note alle Forze dell'Ordine, in violazione delle prescrizioni imposte durante il periodo di sottoposizione al regime della detenzione domiciliare.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso a Gazzi dove a disposizione dell'A.G. .