La nostra rubrica dedicata alla cucina “Niente che si innamori” indica chiaramente che i piatti proposti sono esclusivamente vegetariani.
Con buona pace di chi non riesce a rinunciare a carne e pesce e con la speranza che ci sia una maggiore consapevolezza rispetto a quanto mettiamo in tavola ogni giorno.
Le giornate fredde invitano a consumare più legumi. L'inconveniente per ceci, fagioli e fave è che devono stare in ammollo almeno 12 ore e non sono quindi un piatto di pronto intervento. Io ho risolto preparandone sempre un po' in più e congelando in barattoli di vetro almeno un paio di porzioni.
All'occorrenza, è sufficiente scongelare i legumi scelti e poi procedere alla preparazione che si preferisce. Il piatto di questa settimana è la vellutata di ceci. Se la si è programmata bisogna iniziare il giorno prima. Se invece i ceci sono già stati cotti, per portarla a tavola basta un quarto d'ora.
Ingredienti per 6 persone
500 grammi di ceci
una carota
una cipolla
panna di soia
alcune foglie di alloro
crostini di pane
sale
pepe nero
Preparazione
Lasciare in acqua per almeno 12 ore i ceci, avendo cura di cambiarla almeno un paio di volte. Mettere i ceci sul fuoco con la carota, la cipolla e l'alloro e far cuocere per almeno un'ora a fuoco medio. Quando saranno pronti (meglio se non ci sarà acqua da togliere così le proprietà nutritive non si disperderanno) frullare i ceci, la cipolla e la carota fino ottenere una crema soffice.
Versare il contenuto in una pentola con un paio di cucchiai di olio d'oliva e far cuocere lentamente, aggiungendo due o tre cucchiai di panna di soia. Salare secondo il proprio gusto e cospargere con pepe nero macinato fresco. Servire a tavola con crostini di pane.