“Diffondere la cultura della donazione abituale di sangue -spiega Falliti- è un impegno importante tutto l'anno che acquista ancora più valore nei periodi festivi e durante l'estate, quando diminuiscono le donazioni abituali mentre resta invariato il fabbisogno di emocomponenti nelle strutture ospedaliere. Purtroppo Messina è tra gli ultimi posti in Sicilia per numero di donazioni di sangue e non garantisce l'autosufficienza per le strutture ospedaliere cittadine. Siamo costretti a comprare il sangue che non abbiamo da altre strutture, ma sono costi che potremmo evitare se avessimo a disposizione molti più volontari”.
Per sostenere l'iniziativa, segnalata dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite e supportata dall'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente, è nato anche un gruppo su facebook. Intanto la settimana prossima Falliti si incontrerà con gli studenti della facoltà di Scienze per spiegare l'importanza della donazione, mentre da settembre saranno coinvolti anche quelli di Ingegneria
Possono donare sangue tutti coloro che sono compresi nella fascia di età tra i 18 ed i 65 anni in buona salute e abbiano un peso corporeo non inferiore ai 50 chili, che non abbiano ingerito farmaci nella settimana precedente e che non siano affetti da particolari malattie. Per donare sangue è necessario essere a digiuno: è possibile bere caffé, the o un succo di frutta, ma non si può ingerire né latte né cibi solidi.