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Tutti a Roma per chiedere attenzione per l’Area dello Stretto

Il Comitato Pendolari dello Stretto, la Lega Autonomie Locali e Dimensione Trasporti promuovono il sindaco di Messina Renato Accorinti, il commissario straordinario della Provincia Filipo Romano e il parlamentare NDC Enzo Garofalo e bocciano tutti gli altri. Il confronto è avvenuto durante l'audizione sulla mobilità nello Stretto di Messina in Commissione Trasporti della Camera.

“Gli altri hanno sbagliato lo spartito, a cominciare dal sindaco di Villa -commentano Pietro Interdonato (Comitato Pendolari), Saro Ansaldo Patti (Lega Autonomie) e Mimmo Caia (Dimensione Trasporti). Il problema vero è l'esosa tariffazione praticata da parte degli armatori nei confronti degli utenti.

Nello Stretto di Messina c'è un gruppo egemone: la società Tourist&Caronte che fa a proprio piacimento i prezzi, mentre l'altra società  è la damigella d'onore .

L'impressione che abbiamo ricavato è quella che anche stavolta si abbia tanto rumore per nulla e la mobilità è vissuta sempre come un pozzo di San Patrizio dagli armatori. Sosteniamo altresì che i tavoli romani e palermitani non producono nulla.

Solo con una grande assise organizzata dal Comune di Messina con la società civile e con le istituzioni che non si fermano solo all'apparenza ma incidono con il bisturi  -concludono Interdonato, Ansaldo Patti e Caia-  può essere raggiunto l'obiettivo di cui abbiamo sempre parlato”.

Molto più diplomatico l'intervento di Garofalo in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, connessa alla risoluzione presentata dall'esponente del Nuovo Centrodestra con la quale ha chiesto al Governo impegni concretirispetto agli investimenti necessari per  garantire la mobilità nell'area dello Stretto.

Esiste una parte del nostro Paese che da oltre mezzo secolo aspetta risposte concrete in termini di servizi e infrastrutture e che non è venuta a Roma a chiedere con il cappello in mano mance o regalie, ma risposte concrete e la possibilità di esercitare i propri . La nostra- ha evidenziato Garofalo- è l'unica area del Paese nella quale i tempi di percorrenza da una parte all'altra del territorio negli anni non sono diminuiti ma si sono dilatati.

E' giunto il momento di intervenire e lo scopo del tavolo tecnico che ho fortemente voluto è proprio quello di affrontare la questione del trasporto nell'area dello stretto in modo serio e concertato e con il coinvolgimento di tutti i soggetti protagonisti”.

Garofalo ha inoltre sottolineato “come sia mancata anche da parte delle Regioni interessate la capacità di predisporre piani strategici di intervento nell'Area”. 

Le audizioni in Commissione Trasporti continueranno domani pomeriggio proprio con i rappresentanti delle Regioni Sicilia e Calabria.

 

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