“La lite, sorta tra i due per futili motivi, è degenerata quando il diciannovenne ha iniziato a esplodere, ripetutamente, all'interno del piazzale condominiale alcuni colpi d'arma da fuoco contro la vittima colpendolo agli arti superiori e inferiori” – spiegano dalla Questura di Trapani.
L'attività d'indagine ha permesso di rinvenire e sequestrare l'arma carica, mentre l'autore del reato, resosi irreperibile subito dopo il tentato omicidio, nella giornata di ieri, dopo una intensa attività di ricerca, è stato rintracciato e accompagnato presso la Casa circondariale.