I controlli scaturiscono da lunghe indagini e dal monitoraggio costante del settore a Siracusa. Le analisi delle Fiamme Gialle avevano evidenziato che “la capacità di penetrazione economica è legata soprattutto alla commercializzazione di prodotti di largo uso e alla prestazione di servizi a prezzi più bassi di mercato. Per essere competitivi gli imprenditori cinesi ricorrono alla concorrenza attraverso attività irregolari che operano, di frequente, nel mancato rispetto delle varie normative nazionali e comunitarie”.
I militari si sono concentrati principalmente sul controllo dei prodotti che da un primo esame visivo, non risultavano idonei a soddisfare i requisiti di sicurezza previsti dal codice del consumo. Dalla Guardia di Finanza ribadiscono la pericolosità dei prodotti non conformi agli standard che possono causare concreti e seri danni alla salute delle persone.