Dopo una serie di verifiche finalizzate al riscontro delle evidenti discrasie tra i redditi dichiarati nel triennio 2009 – 2011 e quanto successivamente versato all'Erario. Le articolate indagini delle Fiamme Gialle, dirette dal pubblico ministero Salvatore Grillo e coordinate dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano, hanno appurato che i due imprenditori, sistematicamente e interponendosi fittiziamente tra loro nella rappresentanza legale della società, hanno omesso di versare all'Erario l'IVA dovuta.
I finanzieri hanno sequestrato in via preventiva ai due imprenditori megaresi 23 immobili e 85 terreni nella provincia di Siracusa per un valore di 2 milioni e 400 mila euro e 200 mila euro tra disponibilità liquide e quote sociali.