Montepiselli soffoca sotto cumuli di spazzatura non raccolta. La situazione igienico-sanitaria è gravissima e in una nota inviata al sindaco di Messina Renato Accorinti, al commissario straordinario dell'ASP 5 di Messina Giovanni Migliore, al prefetto Stefano Trotta e al Procuratore Capo di Messina Guido Lo Forte, il consigliere del IV Quartiere Placido Smedile (Movimento Liberi Insieme) chiede interventi immediati.
“I mezzi per la raccolta dei rifiuti raramente si vedono operativi in zona -scrive Smedile- costringendo i residenti a convivere con i cassonetti straripanti di rifiuti e la consequenziale massiccia presenza di animali e insetti di ogni sorta.
Quanto sopra, aggiunto alla precaria situazione delle strade e delle vie presenti nel rione, con le canalette di deflusso delle acque piovane parzialmente intasate, destano seria preoccupazione ed espongono a seri pericoli per la propria incolumità, chi abita e frequenta la zona.
A nulla sono valse le diverse segnalazioni del sottoscritto e di altri rappresentanti istituzionali”. Ad Accorinti il consigliere Smedile chiede che sia predisposto con urgenza “un opportuno sopralluogo con verifica e consequenziale intervento, per mettere immediatamente in sicurezza il rione Montepiselli e le strade ricadenti in questa porzione di territorio comunale, garantendo l'immediata riattivazione del servizio di raccolta dei rifiuti con il conferimento in discarica degli stessi accantonati per le strade e fuori dai cassoni oramai da diversi giorni e garantendo inoltre, la bonifica con la derattizzazione e disinfestazione del rione, considerati i palesi e pericolosi rischi igienico-sanitari per la popolazione”.