I quattro romeni, tutti domiciliati fuori provincia, hanno organizzato il furto dividendosi i compiti. La 24enne in dolce attesa (di cui sono state rese note solo le iniziali C.G.I.) pensando di destare meno sospetti, ha occultato la merce sottratta nella propria borsa.
“Il trentaduenne V.M.C. si è occupato di staccare la placca antitaccheggio utilizzando un giravite – aggiungono dalla Questura di Ragusa – U.M. di 24 anni, con alcuni problemi di deambulazione, ha pensato di dare comunque il proprio contributo, con il compito di distrarre l'attenzione della vigilanza interna. Infine, all'esterno, il trentaduenne F.C., aspettava alla guida di una ford focus per agevolare la fuga della banda“.
Ma la banda non aveva messo in conto che oltre al blocchetto dell'antitaccheggio esistono altri sistemi d'allarme nascosti all'interno degli articoli esposti in vendita. La 24enne smascherata all'uscita non ha potuto fare altro che ammettere le proprie colpe.
L'immediato intervento di una volante ha permesso di ricostruire i fatti e accertare le responsabilità dei tre complici, che avevano cercato di confondersi con altri clienti presenti all'interno del negozio.
Restituita la merce i quattro cittadini di nazionalità romena, con precedenti specifici, sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. A carico degli stessi il Questore di Ragusa ha emesso il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritornare a Ragusa nei prossimi tre anni.