L'intervento è scaturito dopo l'allarme della vicina: “non ce la faccio più sento grida di ogni genere, non so come spiegarlo ai miei bambini – ha riferito la donna si diceva certa che si trattasse di prostituzione. Ho visto su internet che avete chiuso tante case dove si esercita la prostituzione a Ragusa, vi prego ho anche io ho un problema, per favore intervenite”.
Dopo l'intervento il cliente, un disoccupato cinquantenne ragusano, ha riferito di essersi innamorato della donna tanto da averle portato solo una pizza per cenare per poi avere un rapporto sessuale pagando cinquanta euro. “Per favore non mandatela via mi sono innamorato, non fa nulla di male” – ha chiesto il cinquantenne agli agenti. All'interno dell'abitazione sono stati trovati sex toys per ogni gusto sessuale: falli di gomma, vibratori, gel lubrificanti, unguenti afrodisiaci, fruste, cinghie e corpetti sado-maso.
Anche in questo caso si trovano conferme sul giro d'affari che è di rilevante entità, tutto dipende dalle richieste dei clienti, i prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai gusti e dalle richieste sessuali, a volte possono arrivare a prezzi ancora più alti, come per il sesso di gruppo.