Sul banco degli imputati le istituzioni sia locali che nazionali, accusate di “totale mancanza di responsabilità”.
I sit-in sono stati organizzati in tutta Italia. Non solo Palermo quindi, ma anche Roma, Milano, Olbia, Cagliari e Verona.
“Incateniamoci al diritto al lavoro -hanno scritto in una nota i lavoratori- e all'inadeguatezza di questo governo nazionale. E' la risposta di un'Italia intera che è stufa di talk show e discorsi politici autoreferenziali, vuoti di valori e significato e offensivi per la dignità di migliaia dei lavoratori e delle loro famiglie”. (foto clashcityworkers.org)