I militari hanno avviato subito le ricerche dell'aggressore, che dopo alcuni minuti è tornato sul luogo della precedente discussione a bordo di uno scooter. Il giovane aveva con sé una pistola che alla vista dei carabinieri ha lasciato cadere a terra tentando di nasconderla. Gli uomini della Stazione di Roccavaldina lo hanno bloccato e perquisito e a terra, vicino al suo motorino, hanno recuperato una pistola semiautomatica calibro 6,35 mm, con matricola abrasa, con il colpo in canna pronto per essere esploso e un altro proiettile inserito nel caricatore.
L'arma è stata sequestrata e sarà inviata ai laboratori del Reparto Carabinieri Investigazione Scientifiche di Messina per accertare se sia stata utilizzata per altri reati. Il 23enne è stato arrestato per detenzione di arma clandestina e condotto nella casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, dove resterà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.