MESSINA. Ha aggredito a calci e pugni la sua compagna, che fortunatamente è riuscita a chiedere aiuto al 112. I carabinieri della Stazione di Mistretta sono arrivati e hanno bloccato un 44enne, trovando la casa totalmente a soqquadro e chiedendo l'intervento dei sanitari per la donna, che era in preda a dolori e scossa. Dopo le prime cure all'ospedale di Mistretta, la vittima è stata trasferita al policlinico di messina, dov'è tuttora ricoverata. Non era la prima volta, l'uomo ha precedenti per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Il 44enne è stato arrestato e posto ai domiciliari, su disposizione del sostituto procuratore di Patti Andrea Apollonio. L'uomo, già noto ai Carabinieri, ha aggredito la propria compagna per futili motivi, colpendola con calci e pugni di inaudita violenza. Nel disperato tentativo di sfuggire alla violenza del compagno, la donna ha avuto la forza di chiedere aiuto tramite il 112 e grazie al tempestivo intervento dei carabinieri si è evitato il peggio. Appena giunti sul posto, i militari dell'Arma hanno bloccato l'uomo trovando la casa completamente a soqquadro. La vittima, dolorante e in stato di shock, in un primo momento aveva rifiutato l'intervento del personale sanitario ma i militari, constatando le sue precarie condizioni di salute, hanno comunque chiesto l'intervento dei sanitari che, dopo i primi accertamenti al Pronto Soccorso dell'ospedale di Mistretta, hanno disposto l'immediato trasferimento della stessa al Policlinico di Messina. I Carabinieri hanno attivato il Codice Rosso informando tempestivamente la Procura di Patti che, concordando con le prime risultanze investigative, ha disposto che dopo le formalità di rito l'arrestato fosse condotto, restando a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.
Mistretta, calci e pugni alla compagna, i Carabinieri arrestano 44enne
