La decisione del Gip di Barcellona è stata presa in seguito alle indagini condotte dal Commissariato e coordinate dalla Procura di Barcellona, guidata dal procuratore Giuseppe Verzera. Le ricerche hanno evidenziato che il giovane ha costantemente violato le prescrizioni degli arresti domiciliari, compresa la proibizione di comunicare con persone estranee ai coabitanti, attraverso telefono e social media.
Il ragazzo, disattendendo le restrizioni imposte, ha accolto diverse persone nella sua abitazione, addirittura immortalandosi in una fotografia con un individuo non autorizzato, successivamente pubblicata sui social. Questa condotta ha portato all'applicazione della misura cautelare in carcere.
Oltre alle violazioni degli arresti domiciliari, l'imputato ha reso insopportabile la convivenza per i familiari, arrivando addirittura ad aggredire uno di loro, costringendoli a lasciare l'abitazione.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato trasferito alla Casa Circondariale di Barcellona, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.