“Si tratta di circa 25 milioni di euro -spiega Garofalo- necessari ad assicurare la continuità territoriale e a migliorare la qualità e l'efficienza del servizio, che con i suoi due milioni di passeggeri all'anno e un trend in continua crescita ha inciso positivamente sulle esigenze della mobilità nell'area metropolitana dello Stretto.
Nei giorni scorsi, durante una seduta della Commissione Trasporti, ho anche fatto presente al sottosegretario Girlanda l'inadeguatezza dell'importo di 3 milioni di euro per la prosecuzione del servizio dal 28 giugno al 31 dicembre prossimo e chiesto con forza di affrontare e risolvere in tempi brevi il problema del trasporto tra le due sponde per il prossimo triennio”.