“Il programma di tirocinio concordato tra le due istituzioni -spiegano dall'Ateneo- ha come obiettivo l'acquisizione pratica della conoscenza di realtà economiche e produttive, per integrare il percorso accademico dello studente e agevolare la scelta professionale del laureato”.
Il rettore Navarra confida “che questa importante iniziativa possa essere estesa al più presto a tutto il territorio nazionale. Ringraziamo l'INPS per avere accettato questa collaborazione, preziosa anche sul piano del confronto istituzionale”.
“L'Ateneo -ha dichiarato la professoressa Carmela La Macchia, delegato ai rapporti con le organizzazioni sindacali– non è insensibile al problema occupazionale e dunque non solo scommette sul sapere, ma anche sull'ulteriore bagaglio conoscitivo dell'esperienza applicativa“.
“Bisogna realizzare degli scambi concreti tra le istituzioni -ha sottolineato la Sciarrino- e il miglior modo è attuarli attraverso i giovani, formando, come in questo caso, una leva di professionisti esperti in materia di previdenza e assistenza”.
“Il nostro obiettivo -ha concluso il direttore generale di UniMe Francesco De Domenico- è non solo formare i giovani, ma anche accompagnarli nel mondo del lavoro. Ed è proprio per questo motivo che l'Amministrazione sta puntando molto su questo genere di iniziative”.