Coordinato dalla presidente del CeDAV Carmen Currò, durante l'incontro formativo la Baldry interverrà su diversi aspetti della questione: le procedure di valutazione del rischio nei casi di maltrattamento e di atti persecutori, la prevenzione recidiva e l'invio all'Autorità Giudiziaria, la comunicazione dei risultati e come utilizzarli nella stesura della denuncia-querela, le strategie di gestione del rischio. Particolare attenzione sarà rivolta alla versione del modello Sara-S (Spousal Assault Risk Assesme- screening Version) in merito alla misurazione dei fattori di rischio e di vulnerabilità della vittima.
Nella seconda parte dell'incontro, prevista per le 11, saranno chiariti inoltre due importanti modelli: EVA (Esame Violenze Agite) con la Processing Card per il rilevamento delle condotte nei cosiddetti casi di liti in famiglia e THAIS (Threat Assessment of Intimate Stalking) per l'identificazione del rischio nei casi di atti persecutori e valutazione dell'applicabilità dell'ammonimento.
Anna Costanza Baldry, recentemente insignita dell'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana è una psicologa e criminologa. È professore associato alla Seconda Università di Napoli. È consulente esperta delle Nazione Unite, delle OSCE, della Nato e per le forze dell'Ordine e dell'Autorità Giudiziaria in materia di violenza contro le donne e i bambini.