Barcellona Pozzo di Gotto ricorda Graziella Recupero. Oggi ricorre l'anniversario della sua morte. La giovane fu vittima di un femminicidio nel 1956.
L'associazione Prisma, tramite il progetto Adotta un'aiuola attivato dalla precedente amministrazione, due anni e mezzo fa ha colto l'occasione per far rivivere dopo decenni di oblio il ricordo di una ragazza di soli 19 anni e della triste vicenda della quale è stata suo malgrado protagonista, ponendo una targa commemorativa nell'aiuola adottata.
Oltre ad aver goduto del sostegno entusiasta dell'ex sindaco Maria Teresa Collica e della sua Giunta (hanno partecipato a un flash mob di sensibilizzazione nei confronti della piaga del femminicidio), l'associazione ha chiesto il consenso ai familiari superstiti della sfortunata giovane, anche loro presenti al momento dell'inaugurazione della targa, non solo per questa iniziativa, ma anche per le altre ideate per onorarne la memoria.
“Il fine di questa iniziativa -spiegano i portavoce dell'Associazione Prisma- è quello di conservare la memoria di Graziella recupero e di ricordare a tutti che la violenza sulle donne purtroppo non è una pratica lontana nel tempo e nello spazio, ma una triste realtà anche ai giorni nostri, e per questo consideriamo deprecabile qualsiasi strumentalizzazione di quella dolorosa vicenda, comprese quelle atte a colpirci utilizzando come pretesto il ricordo di Graziella”.
In mattinata il vicesindaco Filippo Sottile ha deposto dei fiori per ricordare la giovane.
