Site icon Sicilians

Magic in the moonlight

Magic in the moonlight 

Paese: U.S.A.

Genere: Commedia

Durata: 98 minuti

Regia: Woody Allen

 

Woody Allen torna nelle sale con una pellicola romantica dai toni che attingono a piene mani da Wilde e Austen, quindi tipicamente british. Pochi conoscono Stanley Crawford, eppure è uno dei più apprezzati illusionisti della sua epoca, sotto l'esotico pseudonimo di Wei Ling Soo.

Si esibisce dappertutto in giro per il mondo ed è osannato dalle folle, ma dietro le quinte lo conoscono bene per quel che è: un borioso egocentrico con manie di perfezionismo che scarica costantemente su quanti lavorano attorno a lui. Un vecchio amico lo invita a smascherare una finta medium (cosa che Stanley adora fare) ospite della famiglia Catledge, in Costa Azzurra. Stanley accetta e parte subito.

Si presenta come un uomo d'affari di nome Stanley Taplinger e subito gli è presentata la medium, Sophie. Già al primo contatto Stanley non perde tempo, accusando, neppure tanto velatamente Sophie di essere un'imbrogliona. Il tempo passa tra gite al mare, temporali e sedute spiritiche, condite di tanto in tanto da qualche educata schermaglia verbale fra l'illusionista e la medium. Ma quello che Stanley non aveva messo in conto è che Sophie potesse avere realmente dei poteri…

Allen si concede al suo lato più romantico in questa pellicola, condendolo, per non farlo risultare troppo melenso, con il tema dell'illusionismo e della magia, argomento che storicamente ha sempre destato il suo interesse. Soprattutto grazie alla di Colin Firth, il film parte subito in quarta, in maniera brillante e divertente. Si potrebbe avere tuttavia l'impressione di una certa rigidezza dei toni dei personaggi, un pelo troppo composti per i nostri tempi; ma considerato che il film è ambientato alla fine degli anni Venti, il tutto risulta accettabile.

Nonostante i divertenti e pungenti scambi fra Stanley e Sophie, la storia perde di mordente quando i sentimenti cominciano a divenire l'argomento centrale e si comincia a guardare l'orologio. Qualche passo falso in termini di resa e sceneggiatura, ma nel complesso si può definire Magic in the Moonlight una pellicola dignitosa. Consigliato ai fanatici di Woody Allen.

Exit mobile version