Nella medesima mattinata si è svolta inoltre una riunione di coordinamento delle Forze di polizia e delle Forze armate, al fine di programmare l'impiego del rispettivo personale in ragione delle differenziate competenze per il necessario supporto alle attività di accoglienza.
Nel corso dei citati incontri, constatata l'impossibilità di un immediato utilizzo di altre strutture tra cui la caserma “Gasparro-Masotto” sita in località bisconte – da diversi anni dismessa – che deve essere comunque prontamente riattivata con interventi di rifunzionalizzazione, è stato deciso, previa esplicita offerta dell'amministrazione comunale, che i profughi saranno ospitati presso la Scuola Media “G. Pascoli” del capoluogo.
L'edificio scolastico sarà prontamente dotato, a cura dell'Amministrazione comunale, con l'ausilio del volontariato, dell'Ufficio Regionale Protezione Civile e con il concorso della Croce Rossa – Comitato Provinciale di Messina – dei necessari effetti di prima accoglienza e di quant'altro può servire per la prima accoglienza.
Il vettovagliamento e le ulteriori attività assistenziali saranno garantiti dalla CRI. La permanenza dei profughi e le conseguenti attività assistenziali sono naturalmente finalizzate ad una prima accoglienza e limitate al periodo temporale strettamente necessario per garantire ospitalità ai predetti in questa città, in attesa di essere trasferiti presso idonee strutture di accoglienza, secondo direttive del Ministero dell'Interno.
Sono comunque in corso, su disposizione ministeriale, le procedure per l'assegnazione e la piena fruibilità della caserma “Gasparro-Masotto”, per eventuali future analoghe esigenze.
A tale riguardo il Dipartimento Libertà Civili ed Immigrazione del Ministero dell'Interno ha ritenuto, a supporto delle attività della Prefettura di Messina, di inviare un proprio rappresentante che curerà l'articolata procedura per il passaggio della caserma “Gasparro-Masotto” dal Demanio militare al Demanio statale per garantire la piena disponibilità della struttura da adibire per finalità di prima accoglienza ai profughi.