La seconda rata della tares sta per scadere, ma l'amministrazione Accorinti non ha ancora pubblicato modi e tempi per accedere a riduzioni o esenzioni. Solo l'11 aprile scorso è stata pubblicata la graduatoria di chi ne ha diritto, che però non sa come regolarsi.
Il 30 aprile si avvicina e il consigliere comunale UDC Libero Gioveni chiede chiarimenti al sindaco Renato Accorinti, al vicesindaco Guido Signorino e all'assessore alle Politiche sociali Nino Mantineo.
“Fra i 3015 contribuenti che hanno presentato l'istanza (2.920 dei quali utilmente collocati in graduatoria) regna molta incertezza –scrive Gioveni nell'interrogazione. Molti di loro non sanno ancora se provvedere al pagamento della seconda rata, visto che l'importo della riduzione potrebbe compensare oltre che la terza anche parte della seconda, se non addirittura il suo intero ammontare.
A questi legittimi dubbi se ne aggiungono altri, sia in merito ad eventuali possibili code agli sportelli del Dipartimento Tributi nel caso in cui quest'ultimo decida di ristampare dei nuovi bollettini con gli importi al netto delle riduzioni godute, sia in merito alla sempre più insistente ipotesi che vorrebbe far godere del beneficio gli aventi diritto con la nuova IUC 2014 (Imposta Unica Comunale, in vigore dall'anno prossimo, ndr).
Decisione questa, che se trovasse riscontro rappresenterebbe oltre che una beffa o una sorta di raggiro per i cittadini, anche una forzatura amministrativa con forti dubbi di illegittimità essendo gli sconti sulla TARES probabilmente non più applicabili nella nuova IUC”.
Nell'interrogazione, l'esponente UDC sottolinea anche la delusione diffusa tra le categorie di commercianti maggiormente penalizzate dalla TARES, perché “non è stato concesso loro, nonostante le promesse dell'esecutivo Accorinti, di usufruire di eventuali riduzioni attingendo dal fondo di garanzia da 1 milione e mezzo di euro”.
A Signorino e Mantineo il consigliere Gioveni chiede di conoscere gli importi delle riduzioni della TARES che spettano ai 2.920 messinesi che ne hanno diritto, tempi e modi previsti per usufruirne e se prevedano la pubblicazione di un avviso per benefici destinati alle utenze non domestiche almeno prima della scadenza della terza rata, fissata per il 30 giugno prossimo.