“I deputati messinesi devono assumersi le proprie responsabilità -dichiara il segretario generale della SLC Cgil Pippo Di Guardo, che ha organizzato l'incontro con i dirigenti sindacali di UILCOM Uil Antonio Di Guardo, FIALS Cisal Carmelo Tavilla e Sadirs Osvaldo Smiroldo. E' vero che ci sono sempre meno soldi a disposizione, ma è altrettanto vero che in tanti anni per il Vittorio Emanuele i parlamentari locali non hanno mai fatto nulla. Solo qualche promessa, peraltro non mantenuta. Qui ci scontriamo ogni giorno con una dirigenza sempre più autoreferenziale e chiusa in se stessa. Il presidente Ordile si rifiuta di parlare con noi e si chiude nella propria stanza. L'unico che si confronta, a prescindere dal risultato del confronto, è il soprintendente Paolo Magaudda. Ma non è sufficiente”.
Intanto prosegue la raccolta delle firme che saranno inviate al presidente della regione Rosario Crocetta e al prefetto Stefano Trotta per sollecitare un intervento contro i tagli che si prevedono nel prossimo Bilancio della Regione e per la gestione dell'ente Teatro. Giovedì scorso sono state raccolte oltre 350 firme in meno di tre ore e le adesioni continuano ad arrivare.