Le indagini hanno preso dopo alcuni controlli sui lavori di manutenzione di uno stradello forestale nel territorio dei comuni di Cerami e di Troina. L'intervento era stato finanziato con fondi regionali nell'ambito di un programma di sviluppo rurale.
Le irregolarità riscontrate nell'esecuzione dei lavori hanno destato sospetti sui due funzionari, che avevano curato l'iter dell'affidamento in economia dell'appalto, nonostante l'obbligo della gara pubblica.
L'attività di indagine, coordinata dal sostituto Francesco Rio della Procura di Enna, ha evidenziato il giro di tangenti. Infatti, i responsabili delle due ditte sarebbero stati costretti a consegnare, in più tranche, una somma complessiva di 20 mila euro, pretesi dai due dirigenti del demanio forestale per concedere l'affidamento dei lavori e per assicurare, nel contempo, la possibilità di ulteriori future assegnazioni.