Nei giorni scorsi Croce ha disposto per Messinambiente un pagamento per 3 milioni 100 mila euro.
“Sì, ma non è tutto per noi. A Messinambiente arriveranno sì e non 2 milioni 400 mila euro, il resto si fermerà al'ATO 3. Anche se non capisco perché, visto che Messinambiente ha 540 dipendenti e l'ATO 54. Ma questa è una vcchia storia. Per poter pagare senza problemi sipendi e contributi, la socoetà ha bisogno di almeno 2 milioni e mezzo al mese, invece dall'ATO 3 non ci è mai arrivato più di un milione 900 mila euro. E' ovvio che in questo modo si resta indietro su tutto: sugli stipendi, sui pagamenti ai fornitori, sui versamenti contributivi. Se avessimo tutto quello che ci spetta, i lavoraori non avrebbero problemi e la raccolta sarebbe gestita come si deve”.
Quali sono i crediti che vantate e nei confronti di chi?
“Abbiamo un contenzioso con il Comune che ci deve 4 milioni di euro anche se noi dobbiamo darne 2 per l'affitto dell'autoparco. L'ATO 3 ha un debito con noi di 24 milioni di euro, ma nei loro bilanci ne hanno inseriti solo 15 e poi c'è il Comune di Taormina, che ci deve 4 milioni e mezzo. E sempre l'ATO 3, solo nel 2012 ha accumulato un debito nei nostro confronti di 6 milioni. Se negli anni, io mi sono insediato a gennaio 2009, ci avessero versato tutto quello che ci spetta non avremmo problemi né con gli stipendi nè con i contributi (TFR compreso) né con i fornitori. E anche la raccolta non ne risentirebbe”.
Già, la raccolta. Oggi com'è andata?
“Malissimo. La discarica di Mazzarrà Sant'Andrea è chiusa a causa dello scirocco ed i camion sono dovuti tornare indietro. Peccato, perché questa notte siamo riusciti a raccogliere 4 tonnellate di rifiuti. Ci riproveremo domani mattina, sperando che il tempo migliori”.