I militari l'hanno bloccato prima che si allontanasse e l'hanno arrestato. Gli accertamenti condotti dai militari dell'Arma hanno permesso di stabilire che l'uomo, gravato da numerosi precedenti specifici per analoghi furti commessi lungo tutto il litorale tirrenico da Cefalù fino a Patti, per ostacolare la propria identificazione, aveva dichiarato false generalità. Al termine degli accertamenti l'uomo è stato identificato ed è risultato chiamarsi Kurt Soren, cittadino svedese, ma in passato l'uomo aveva dichiarato 8 diverse identità in occasione dei controlli cui era stato sottoposto in varie circostanze.
Durante la perquisizione personale sono stati inoltre rinvenuti svariati arnesi da scasso, tra cui il piede di porco usato per scassinare la porta d'ingresso dell'appartamento. L'arrestato, con numerosi precedenti anche specifici, ha passato la notte in camera di sicurezza per poi comparire davanti al giudice del tribunale di Patti che ha convalidato l'arresto operato dai Carabinieri e ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell'obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Santo Stefano di Camastra.