Lo scontro è per i vuoti tra le fila di infermieri e ausiliari. Secondo vecchi accordi dovrebbero essere 30 per categoria, invece la struttura ne impiega soltanto rispettivamente 23 e 20.
“Nonostante i verbali sottoscritti con noi -scrivono Mariano Massaro e Antonio Cambria, rispettivamente segretario regionale dell'Orsa e segretario provinciale del settore sanità del sindacato- dove si concordava un calendario di incontri per l'individuazione di soluzioni condivise relative alle problematiche denunciate dai lavoratori, siamo costretti a prendere atto dell'atteggiamento snobbante dell'azienda che recentemente ha posto in essere iniziative unilaterali volte ad ignorare i diritti dei dipendenti e dell'utenza. Peraltro, vorremmo sapere a quale contratto di lavoro intende far riferimento l'Azienda visto che allo stato dell'arte la stessa non risulta aderente all'A.I.O.P. Regione Sicilia”.
Accogliendo la richiesta dell'Orsa, il prefetto Alecci ha convocato un incontro per il 10 maggio prossimo alle 11 per discutere dello sciopero programmato dal sindacato.