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#Catania. Videosorveglianza, accordo tra commercialisti e ispettori del lavoro

La firma del protocollo da sinistra Guido D'Ignoti, Giovanna D'Amico, Sebastiano Truglio, Fausto Piazza, Marcello Murabito

Da oggi  sarà più facile installare le telecamere nelle aziende. Stamattina, l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (Odcec) e la Direzione territoriale del Lavoro (DTL) di Catania, hanno firmato un protocollo d'intesa per semplificare l'iter burocratico per ottenere le autorizzazioni necessarie. L'accordo è il primo del genere a livello regionale.

Il settore è molto delicato e spinoso perché chiama in causa, non soltanto la normativa sulla privacy, ma soprattutto lo Statuto dei lavoratori che all'articolo 4 vieta di utilizzare mezzi di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori.

“Il nostro Ordine – ha approfondito il presidente dell'Odcec Sebastiano Truglio – aggiunge un altro importante tassello al quadro delle sinergie avviate con gli altri enti del territorio. Nel caso specifico, essendo i Commercialisti da sempre attenti al diritto del lavoro, intendiamo affiancare le aziende clienti nell'applicazione corretta delle norme sui a distanza negli ambienti lavorativi”.

Un numero sempre crescente di piccole imprese è soggetto al forte rischio di furti e rapine, di conseguenza aumenta l'uso di nuove tecnologie di .

“In questo contesto – ha aggiunto il consigliere dell'Odcec Giovanna D'Amico, moderatrice dell'incontro – è quindi fondamentale informare le imprese affinché richiedano, in assenza di accordo sindacale, autorizzazione preventiva alla DTL prima di installare i dispositivi, evitando così di incorrere in gravi sanzioni”.

La giurisprudenza in materia considera lecita la predisposizione degli impianti solamente per i controlli difensivi necessari all'azienda. “Ma – spiega il consigliere dell'Ordine Marcello Murabito, delegato alla Commissione di studio Area Lavoro – è escluso del tutto il loro utilizzo per disciplinari sui dipendenti».

Il protocollo d'intesa riguarda esclusivamente i nuovi impianti da installare. “Non si tratta di una sanatoria per i dispositivi già montati – ha specificato il direttore del Servizio XXI della DTL di Catania Fausto Piazza – la semplificazione delle procedure interesserà solo le nuove richieste”.

All'incontro sono intervenuti anche i componenti della Commissione Area Lavoro dell'Ordine Guido D'Ignoti e Angela Marie Grasso, e gli ispettori della DTL di Catania Giuseppe Vasta e Roberto Spampinato.

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