I cinque, che durante la rissa si affrontavano armati di bottiglie rotte, bastoni e ogni sorta di corpo contundente, sono stati bloccati dalle forze dell'ordine e alcuni di loro, a causa delle gravi ferite riportate, sono finiti in ospedale.
Dopo le indagini, la Polizia ha individuato il bar come un esercizio che può costituire un pericolo per l'ordine pubblico, per la sicurezza dei cittadini, ovvero dove siano avvenuti gravi disordini. E quindi è scattato il provvedimento sospensivo.
“Ancora una volta la Questura di Catania ricorda a tutti i cittadini che la sicurezza e l'ordine pubblico non sono solo beni che vanno tutelati con l'attività di prevenzione e di repressione delle Forze dell'Ordine: essi, infatti, costituiscono un patrimonio comune a tutta la collettività e ognuno incide su di esso, con il rispetto delle regole e con l'osservanza dei principi di legalità. La conduzione di un bar nel quale ben cinque persone si sono affrontate con ogni mezzo offensivo, oggetto di devastazione e di violenza non può essere considerato un luogo sicuro: su questo e su episodi come questo, la Polizia di Stato non smetterà di vigilare” – concludono dalla Questura.