Nella giornata di ieri, gli uomini del Commissariato San Cristoforo, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia Provinciale e dalla Polizia Locale, hanno svolto, in attuazione del modello Trinacria, approfonditi controlli del territorio.
Sono stati decine i controlli che hanno portato a decine di multe e al sequestro di cinque motocicli.
Durante i controlli, i poliziotti hanno perquisito la stalla di proprietà di Francesco Bussolari.
All'interno, c'erano tre cavalli privi di microchip, una violazione che è costata una sanzione di oltre 11 mila euro. Inoltre, il contatore elettrico era stato manomesso con l'applicazione di un by pass che permetteva di prelevare la corrente elettrica senza essere registrata.
Ma la scoperta più importante è stato un revolver, illecitamente detenuto, risultato rubato nel 1986 in una località del centro Italia.
E così i poliziotti hanno perquisito anche l'interno dell'abitazione, dove, oltre a un fucile e a due pistole regolarmente detenute, sono state trovate decine di cartucce, di cui 15 a punta cava, di cui il proprietario non aveva fatto denuncia.
Il sequestro di tutte le armi è scattato immediatamente, mentre Bussolari è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di piazza Lanza.