I finanzieri hanno scoperto una truffa sul gasolio agricolo, soggetto ad accise agevolate, e hanno scoperchiato un sistema di frode finalizzata alla vendita illecita del carburante. Infatti, l'imprenditore nisseno, con la collaborazione dei suoi dipendenti, riforniva di gasolio agricolo privati cittadini, aziende agricole e non, che non avevano titolo per tale acquisto, sia perché avevano superato il tetto annuo di gasolio agevolato o perché destinato a usi non agricoli.
Le Fiamme Gialle hanno scoperto la vendita di 14 milioni di litri di carburante che ha generato sette milioni di euro di guadagno illecito.