In manette Enzo Mancuso, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Catania.
Il pastore è stato condannato in Cassazione per associazione di tipo mafioso, tentato omicidio aggravato e detenzione e porto illegale di armi in relazione a reati commessi a San Cataldo, Sommatino e altri centri limitrofi tra il 2007 e il 2009.
Il 30enne dovrà scontare una pena residua della condanna a 10 anni di reclusione. Al pastore si contesta di essere uno dei sicari che la sera del 27 novembre del 2009 sparò a San Cataldo contro Stefano Mosca, un impresario di pompe funebri che riuscì a scampare all'agguato.