Colti sul fatto mentre bruciavano cavi elettrici per recuperarne l'interno di rame. La Polizia ha arrestato ieri tre rumeni con l'accusa di ricettazione e combustione illecita di rifiuti.
I furti di rame si moltiplicano in città e gli uomini delle volanti hanno messo le manette ai polsi di Vali Radu di 19 anni, Ionut Petre di 22 anni e Alecsandru Haliceag di 40 anni 40.
“I tre -spiegano dalla Questura di Messina- sono stati individuati in contrada Crocifisso nel rione Cataratti, perché traditi dalla fitta coltre di fumo creatasi dal falò appiccato dagli stessi per bruciare cavi elettrici e ricavarne rame.
Notata la Volante, hanno provato a recuperare quanto più materiale possibile, caricarlo in macchina e fuggire, ma sono stati velocemente raggiunti e bloccati”.
La perquisizione dell'auto ha permesso il recupero e sequestro di 830 chili di rame, ancora caldo e bruciacchiato in diversi punti. I tre rumeni saranno giudicati con rito direttissimo.