Sul rischio di chiusura interviene lo SPIR, il Sindacato italiano poliziotti riformisti affermando: “Riteniamo che privare una realtà territoriale eterogenea quale è la nostra sia una grave perdita per la sicurezza complessiva per la provincia di Agrigento.
In qualità di sindacato maggioritario della Polizia di Stato avevamo rappresentato la gravità di un taglio lineare della sicurezza e che occorreva discutere seriamente su ciò che andava ridimensionato o meno, in questo modo si rischia di fare un favore alla criminalità.
Gli unici che, secondo un nostro modesto parere, come al solito, pagheranno un prezzo notevole saranno i cittadini, da parte nostra cercheremo sempre e comunque di colmare quei vuoti che la classe politica sta generando giustificando il tutto con notevoli risparmi di spesa, la sicurezza riteniamo sia un investimento per tutti, come sempre, ai cittadini l'arduo compito di valutare l'opportunità o meno di queste chiusure?.