“Da tempo -scrivono i docenti al prefetto Nicola Diomede– avevamo segnalato comportamenti strani inerenti a un aumento esponenziale di colleghi che ottenevano trasferimenti e assegnazioni provvisorie quasi immediatamente dopo essere stati nominati in ruolo, molti nel nord Italia, ledendo così il diritto a colleghi con più anzianità di servizio.
Ora tutto è venuto alla luce. Nonostante sia in atto ancora l'attività investigativa, i docenti Salvatore Liotta, Calogero Lino, Dorenzo Navarra e Tonino Butticè desiderano – proseguono gli insegnanti nella nota -avere udienza al suo cospetto in virtù del rispetto che la sua autorità, garanzia di legalità e trasparenza, riveste in questa nostra martoriata provincia”.
Durante l'incontro i docenti consegneranno le firme raccolte dal comitato Insegnanti in movimento e le copie delle passate denunce presentate in Procura.