Il volume tratta la storia del fratello dello scrittore, Mario Trapassi, capo scorta del giudice Rocco Chinnici, ucciso il 29 luglio 1983 nell'attentato indirizzato al magistrato.
L'iniziativa è inserita all'interno del progetto di gestione che il Comitato Addiopizzo messina attua per l'uso sociale del bene confiscato alla mafia.