“Con la schizofrenia normativa che abbiamo in Europa, non andremo da nessuna parte”. A dichiararlo durante il ventennale per l'omicidio Alfano a barcellona pozzo di gotto il Procuratore aggiunto della DDA di Reggio Calabria Nicola Gratteri.
“In Europa circolano tonnellate di cocaina, ma non è possibile il sequestro e nemmeno il ritardato arresto. Siamo ancora all'abc, da questo punto di vista. Se è vero che la ricchezza delle mafie proviene dalla droga, di cosa stiamo parlando se non possiamo fare sequestri in questi Paesi, dove non è ancora possibile nemmeno intercettare un blackberry? Sono Paesi che parlano di tecnologie che noi in Italia usiamo da 10 anni. A me dispiace per i colleghi, che se la prendano. Ma dove vogliamo arrivare”?
“Io non sono ottimista – ha sottolineato Gratteri – anzi, sono molto arrabbiato. Abbiamo bisogno di potere intercettare, in Germania come in Italia. Abbiamo bisogno di catalogare i reati in modo che in Europa siano tutti d'accordo: per i reati di droga, gli omicidi, i reati sessuali. Dobbiamo assolutamente avere la possibilità di compiere le intercettazioni. L'utopia sarebbe un'Europa federale, con una procura europea che si interessa di reati federali, di macrocriminalità. Ma è una strada molto lunga, perché interviene la politica. Per non aspettare altri 50 anni, facciamo piccoli passi: le intercettazioni anche all'estero”.