“Si tratta – spiega – di somme che la Sicilia, dal 1998 al 2000, ha anticipato per conto dello Stato: oltre 200 milioni di euro che erano stati dimenticati dal ministero alle Risorse agricole e che oggi rientrano nell'isola”.
Intanto, i tecnici dell'assessorato stanno continuando a ricostruire tutta la documentazione per potere recuperare anche le altre risorse anticipate.