Si conclude questa mattina, venerdì 30, l'esercitazione di protezione civile denominata “rischio idrogeologico 2012” che ha interessato nei due giorni di attività, tre plessi scolatici e 512 alunni. L'esercitazione ha coinvolto ieri la scuola elementare di via I Molino di Bordonaro, e la scuola media Ponte Schiavo, e stamani la scuola elementare G. Mauro di Badiazza, appartenente all'Istituto comprensivo villa Lina Ritiro. Poco dopo le ore nove ricevuto il bollettino di allarme meteo della Soris è stata disposta l'attivazione del Coc e del sistema di allertamento, simulando così la capacità di comando e diramando gli avvisi vocali alla popolazione. Alle scuole è stato inviato un messaggio tramite sms informa di preallarme, contenente la disposizione di non fare uscire i bambini dalla scuola. E' quindi seguita l'esercitazione per alunni e personale della scuola G. Mauro essendo state ipotizzata la segnalazione di colate detritiche nei villaggi di S. Michele e Badiazza e frane lungo la SS 113 al Km 7 e SP S. Michele/Portella con isolamento di diverse abitazioni e del plesso scolastico. Alla Palestra di Ritiro è stato approntato un centro di prima accoglienza per i 40 cittadini evacuati in attesa di più idonea sistemazione dopo l'ipotizzato sgombero di 10 abitazioni rese inagibili. L'evento immaginato è stato di tipo A, cioè a carattere locale, con il coinvolgimento di enti e istituzioni presenti sul territorio. Alla due giorni di esercitazione hanno partecipato con il Comune, il Dipartimento di Protezione Civile regionale, i Vigili del Fuoco, l'ANAS, la Polizia Municipale e quella Provinciale, i Dipartimenti autoparco e pubblica istruzione, la Provincia regionale, l'Asp5, il 118, la Croce Rossa ed i volontari del Raos. Lo scopo dell'esercitazione è stato quello di determinare e di verificare, attraverso l'omogeneizzazione di procedure e linguaggi, l'impiego coordinato delle singole componenti e strutture operative, sia a livello centrale che periferico. Nelle attivazioni previste dall'esercitazione si è tenuto conto della vulnerabilità degli edifici, delle infrastrutture e delle reti di erogazione dei servizi essenziali. Il coordinamento dell'esercitazione è stato dell'ing. Antonio Rizzo, esperto volontario del Comune per la protezione civile, con indicazioni meteo fornite da Samuele Mussillo, esperto volontario del Comune per le previsioni meteorologiche.